Autunno in Barbagia 2016 Lollove

Autunno in Barbagia 2016 Lollove
15 e 16 ottobre 2016

Programma Autunno in Barbagia 2016 Lollove

SABATO 15 OTTOBRE Autunno in Barbagia 2016 Lollove

ORE 9:30 Apertura delle cortes delle antiche case, della Casa Museo Efisio Chessa e inaugurazione della mostra degli antichi arredi sacri nella chiesa di San Biagio.

ORE 10 Come nasce un bassorilievo sulla pietra. Dimostrazione a cura dell’artista di Galtellì Giuseppe Disi.
– Cortile casa Carta Monni

ORE 11:45 Dimostrazione della preparazione dell’antico piatto tradizionale del borgo. Degustazione
gratuita. Esibizione di Alessandro Zizi all’organetto.
– Corte da Toniedda.

ORE 15:30 Come si crea il costume nuorese. Dimostrazione a cura di Giovanna Dettori. Esposizione manufatti.
– Casa Carta Monni

ORE 16.30 Esibizione de Su tenore garteddesu di Galtellì.
– Sagrato Chiesa San Biagio

DOMENICA 16 OTTOBRE Autunno in Barbagia 2016 Lollove

ORE 9:30 Apertura delle cortes delle antiche case, mostra degli antichi arredi sacri nella chiesa di San Biagio.

ORE 10 Mostra fotografica Madriche. A cura di Rosy Brau. Inaugurazione.
– Sagrato Chiesa San Biagio

ORE 10:30 Come si crea il costume nuorese. Dimostrazione a cura di Giovanna Dettori. Esposizione manufatti.
– Casa Carta Monni

ORE 11:30 Premio Pro Loco Per amore di una città.
– Chiesa di San Biagio

ORE 11:45 Dimostrazione della preparazione dell’antico piatto tradizionale del borgo. Degustazione
gratuita. Esibizione di Alessandro Zizi all’organetto.
– Corte da Toniedda

ORE 12:30 Premiazione L’artigiano d’oro. A cura di Pro Loco Nuoro e dell’associazione Nuoro 2000.
– Sagrato Chiesa San Biagio

ORE 16 Balli in piazza con il gruppo folk Saludos – Proloco Nuoro. All’organetto il piccolo Davide Catgiu. Spiazzo asfaltato fronte vecchio lavatoio
– Ingresso Lollove

Autunno in Barbagia 2016 Lollove

La leggenda narra che alcune monache dell’antico monastero, forse francescane penitenti, vennero accusate di aver avuto rapporti carnali con i pastori del luogo e furono costrette a lasciare il villaggio. Allontanandosi pronunciarono la terribile condanna: ‘Lollove sarai come l’acqua del mare, non crescerai né mostrerai (di crescere) mai!’ .

La storia sembra essere divenuta realtà per il piccolo centro che ha resistito alla scomparsa grazie alla tenacia dei pochi abitanti che ancora oggi tramandano le antiche storie e i costumi locali.

L’eccezionale stato di conservazione delle architetture tradizionali ha reso il paesello celebre in tutta l’Isola. Nascosto da una vegetazione lussureggiante, l’abitato è composto da deliziose case in granito a uno o due piani, circondate da una piccola porzione di terreno, racchiuso dai tipici muretti a secco alti oltre il metro e mezzo, entro cui si affacciano le finestre e dove un tempo si coltivava l’orticello e vi pascolava qualche animale da allevamento (maiale, galline ecc.). Questa disposizione degli spazi garantiva la riservatezza e rendeva ogni stabile autosufficiente per le necessità della famiglia.

Autunno in Barbagia 2016 Lollove

Cortes Apertas a Lollove

Un alone di mistero e poesia aleggia sui ruderi che evocano racconti di una vita passata. Le abitazioni sono coperte da tetti a doppio spiovente ricoperti da tegole d’argilla mentre le mura sono realizzate con cantoni di granito in alcuni casi con intonaco di malta. Tutti gli alloggi sono dotati del camino al piano terra mentre alcuni conservano anche un forno per la cottura del pane con apertura nella cucina e corpo esterno. Le finestre, abbellite dai vasi di fiori, e le porte degli edifici più antichi conservano il caratteristico architrave su cui poggiano due blocchi di pietra disposti in modo da formare una V rovesciata.

Percorrendo gli stretti e tortuosi vicoli ricoperti dal caratteristico impredau, lastricato di pietra locale, si giunge alla graziosa chiesa di Santa Maria Maddalena costruita tra la fine del XVI e i primi anni del XVII secolo in stile tardo gotico. Il bel rosone sulla facciata, i portali e gli archi a sesto acuto che dividono le navate sono realizzati in trachite rosa. All’interno sono conservate due splendide statue datate al 1601. Il monumento si presenta in una posizione sopraelevata rispetto alle casette in granito che rende ancora più suggestivo il panorama sulla borgata.

Nei dintorni si possono visitare diversi siti archeologici di notevole interesse come l’insediamento nuragico di Costiolu, a circa 3 km in linea d’aria sull’altipiano a est, in cui sono presenti un nuraghe con il relativo villaggio e alcune sepolture dell’epoca.

Il calendario di Autunno in Barbagia 2016

Maggiori informazioni:

Proloco Nuoro
tel. 348 2725058
proloco.nuoro@gmail.com