Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017
Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017
dall’ 1 al 10 Settembre 2017
“AI CONFINI TRA SARDEGNA E JAZZ” 2017
XXXII EDIZIONE
Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017 “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” compie con la XXXII° edizione, l’ennesimo atto di amore nei confronti del linguaggio musicale contemporaneo e del jazz in particolare, lo fa con intatto vigore e con l’atteggiamento che da sempre ha caratterizzato questa manifestazione: “la curiosità”.
Questa edizione di Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017 sarà connotata oltre che dalle percussioni e la loro evoluzione, anche da una fortissima presenza femminile.
Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017
31 agosto 2017
Anteprima “Ai Confini tra Sardegna e Jazz” chiesa di Palmas a San Giovanni Suergiu.
1 settembre 2017
Dobet Gnahorè special guest Hamid Drake, Boni Gnahorè & Aly Keita
2 settembre 2017
Courvasier-Wollesen duo
Lean Left
3 settembre 2017
Hamid Drake e Aly Keita duo
Mbokò by David Virelles
4 settembre 2017
Joe Chambers piano solo
Summit Quartet di Gustafson, Vandermark, Luc Ex & Drake
5 settembre 2017
M’Boom Repercussion
Tizino Tononi con Susie Ibarra – Drums, Gongs & Bamboo
6 settembre 2017
David Vireless
Shamania by Marilyn Mazur
7 settembre 2017
Tyshawn Sorey solo
Odd Time by Kassa Overall, Kool A.D & Dada Powell
8 settembre 2017
Kassa Overall Trio
Tyshawn Sorey Trio
9 settembre 2017
A Tribute to Max Roach’s “Freedom Now Suite” by Burnt Sugar The Arkestra Chamber
10 settembre 2017
Liquid Stone Trio
Groidest Schizznits by Burnt Sugar The Arkestra Chamber
Sant’Anna Arresi: un mare di musica e buon vino
Sant’Anna Arresi Jazz Festival 2017
Il festival aprirà il sipario il 31 agosto per un’anteprima nella suggestiva cornice della chiesa di Palmas a San Giovanni Suergiu.
Sul palco suonerà il progetto Percussion Evolutions. Hamid Drake suonerà con il balafonista Aly Keita ed il cantante e percussionista Boni Gnahorè.
Il giorno successivo, 1 settembre, segna l’inizio ufficiale del festival con una formazione tutta africana.
La cantante della Costa d’Avorio Dobet Gnahorè con una formazione che prevede Hamid Drake, Boni Gnahorè, Aly Keita, Mike Dibo (batteria) e Valery Assouan (basso).
Il 2 Settembre sul palco della Piazza del Nuraghe avremo due concerti, il primo vede la partecipazione del duo Courvasier-Wollesen ed il secondo è il progetto Lean Left. Sylvie Courvasier pianista svizzera con l’eclettico batterista Kenny Wollesen.
Il secondo set sarà tutto di un’ ottima formazione sospesa tra improvvisazione, ritmo, melodia e rumore. Il sax di Ken Vandermark guiderà i due chitarristi Andy Moore e Terry Ex ed il batterista Paal Nilssen-Love.
Il giorno successivo, il 3 settembre, saliranno nuovamente sul palco Hamid Drake e Aly Keita mentre il secondo set sarà affidato a David Virelles (piano), che con Vicente Archer (basso), Romàn Dìaz (percussioni), Eric McPherson (batteria) ci regaleranno la prima esclusiva del festival.
Il maestro Joe Chambers sarà protagonista di un solo di piano il giorno 4 settembre primo set che poi lascerà il campo alla formazione Summit Quartet: Gustafson, Vandermark, Luc Ex e Drake.
Il giro di boa, 5 settembre, è un’altra esclusiva del festival, M’Boom Repercussion. A questo straordinario concerto oltre a Marc Abrams (basso), Pietro Tonolo (sax), Eli Fountain (batteria), Diego Lopez (percussioni) parteciperanno anche Joe Chambers (vibrafono), Ray Mantilla (percussioni) e Warren I. Smith (batteria).
A questa formazione si aggiungerà anche un quartetto d’archi proveniente dal Conservatorio di Cagliari, ad inizio serata in prima assoluta Tizino Tononi con Susie Ibarra con il progetto Drums, Gongs & Bamboo, un esaltante dialogo tra percussioni.
Il 6 settembre David Vireless salirà nuovamente sul palco di piazza del nuraghe in un solo di piano.
Shamania di Marilyn Mazur. La Mazur è un’artista poliedrica che ha suonato con Davis e Gil Evans.
Il 7 settembre il primo concerto della serata sarà affidato ad un solo di Tyshawn Sorey.
Il secondo set ci introdurrà in una nuova forma di approccio jazzistico. Infatti il progetto Odd Time di Kassa Overall (batteria), Kool A.D (voci & dj), Dada Powell (voci) ci porterà attraverso una lettura elettronica della musica.
Kassa Overall ed il suo Trio apriranno il primo set dell’8 settembre per poi lasciare spazio al batterista Tyshawn Sorey.
Il 9 settembre la Burnt Sugar con i suoi 17 portentosi musicisti ci offrirà una rilettura dell’album Freedom Now! di Max Roach.
La chiusura della manifestazione, il 10 settembre, vedrà sul palco una giovane formazione italiana, il Liquid Stone Trio. Michele Uccheddu (percussioni), Caterina Genta (cantante, performer), Emanuele Balia (elettronica) ci porteranno in un universo di suoni creati per spingere più in là i confini delle strutture musicali.
Il saluto all’anno prossimo sarà affidato al secondo pirotecnico concerto della Burnt Sugar. Questo gigantesco ensemble si esibirà in una personale rilettura dei grandi successi della musica nera da Hendrix a Prince passando per la Motown ed il jazz. Sarà un omaggio ai 30 anni di carriera dell’orchestra che festeggerà con una produzione originale l’arrivederci al prossimo anno.
Maggiori informazioni:
Associazione Punta Giara www.santannarresijazz.it